Il libro che vi proposi 15 gg. fa è stato indovinato solo da Le chat noir : non era per niente facile, un libro che narra di una storia vera e che si legge tutto d'un fiato tanto coinvolge: si intitola 'Otel Bruni' di Valerio Manfredi.
I Bruni - Callisto, la Clerice, i loro figli,
sette maschi e due femmine - e il loro regno: la cascina nella pianura
emiliana, i campi coltivati con fatica, e la grande stalla, albergo e
luogo in cui ci si riunisce per celebrare il rito della veglia nelle
lunghe notti d'inverno, ascoltando le storie meravigliose di una
tradizione millenaria. Come quella della capra d'oro, idolo demoniaco la
cui apparizione è presagio di orribili sciagure... Da questo mondo
antico, fatto di valori elementari ma fortissimi, di leggende
ancestrali, di fatica immensa ma anche di certezze come il cibo, la
casa, la solidarietà, tutti e sette i maschi dei Bruni partiranno per la
Prima guerra, e la famiglia dovrà affrontare i lutti, il nuovo regime,
un altro terribile conflitto e ancora la guerra civile, con le
distruzioni e i cambiamenti che portano con sé. Con gli occhi di Floti,
Gaetano, Armando, delle loro donne, dei loro fratelli, animi generosi e
intelligenti, attraverso le vite dei Bruni, compiremo un viaggio
straordinario che va dall'aia di casa fino a Bologna, dall'Africa alla
Russia, dal 1914 al '49, dall'inconsapevolezza alla capacità di lottare
per i diritti dei più deboli, per una giustizia in cui credere fino
all'ultimo. Fino a quando la solitudine, il fuoco, la storia non avranno
compiuto il loro corso...
Immagine e descrizione prese da QUI.
Leggendo questo libro ho ritrovato situazioni che mi hanno raccontato i miei nonni, mio padre, alcuni dei 'miei anziani', anzi è proprio stata una delle mie 'vecchiette' a prestarmelo!!! Lo consiglio vivamente all'amico Tomaso, poichè in alcuni passi è citata la zona del Montello, luogo che lui e suo fratello Tiziano conoscono bene!
Il libro che propongo oggi è molto più 'leggero' anche se con una sua morale.
la regola è sempre la solita... questo è un gioco e non si vince nulla,
ma si diffondono le parole dei nostri libri preferiti e magari anche la
voglia di leggerli:
vado al pag. 54 ...: " Il cielo è limpido, trasparente, non si vedono nuvole, per strada ci sono molte automobili e biciclette, gente che si saluta e nell'erba cominciano a sbocciare dei fiorellini bianchi che sembrano deliziosi fiocchi di cereali..."
Spero che questa frase sia di buon auspicio, perchè qui piove e c'è nuvoloso, i poverini fiorellini che tentavano di sbocciare si sono 'bloccati' !
Oggi mi è arrivato un altro swap :-)....conto di farvi vedere tutto (non ho avuto risposta di un arrivo e mi dovrebbero ancora arrivare due card) entro giovedì sera, sto aspettando ancora qualche conferma e foto in modo da poter fare anche il collage finale....vi avviso che la foto sfida venerdì non ci sarà, ma riprenderà venerdì 5 aprile, chi volesse può ancora votare quella di venerdì scorso....mi scuso se non sono molto presente nei vs. blog, ma in questi due giorni ho avuto ancora problemi con il solito arrossamento occhio e devo stare poco al pc. A presto!!!
Spero che questa frase sia di buon auspicio, perchè qui piove e c'è nuvoloso, i poverini fiorellini che tentavano di sbocciare si sono 'bloccati' !
Oggi mi è arrivato un altro swap :-)....conto di farvi vedere tutto (non ho avuto risposta di un arrivo e mi dovrebbero ancora arrivare due card) entro giovedì sera, sto aspettando ancora qualche conferma e foto in modo da poter fare anche il collage finale....vi avviso che la foto sfida venerdì non ci sarà, ma riprenderà venerdì 5 aprile, chi volesse può ancora votare quella di venerdì scorso....mi scuso se non sono molto presente nei vs. blog, ma in questi due giorni ho avuto ancora problemi con il solito arrossamento occhio e devo stare poco al pc. A presto!!!
Non ti preoccupare l'occhio è più importante bacioni
RispondiEliminammm.....non ho la minima idea di che liro sia...mm....ci penso su....
RispondiEliminacerca di guarire, by by
RispondiEliminabarbara
Il libro è di Sepùlveda lo stesso che ha scritto la "Gabbianella e il gatto", è stato un graditissimo regalo fattomi da mia sorella. La storia vede come protagonisti un gatto e un topo, è ambientata a Monaco di Baviera dove in una strada fiancheggiata da alti ippocastani vivono il piccolo Max con il suo gattino Mix... e andatevi a leggere "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" perchè ne vale pena.
RispondiEliminaUn abbraccio e Buona Pasqua!
Xavier
Buona giornata e auguri per Pasqua, Ely.
RispondiEliminainteressante qui! Una domanda cos'è lo swap? ti aspetto da me.
RispondiEliminaNon ne ho idea..anche qua la primavera si fa attendere!! :(
RispondiEliminaguarisci presto ^^
Ciaooo!!! Siamo venute a darti un bel baciono! :D Buon pomeriggio!
RispondiEliminaE' una frase bellissima quella che citi...purtroppo non conosco il titolo del libro.
RispondiEliminaCiao cara, buona serata a te *_*
Dimentivooo..divento vecchia O_o
RispondiEliminaGrazie del carinissimo regalo che mi hai spedito per aver vinto il tuo candy!! Dolcissimo e tenero coniglietto con un carico ghiotto di ovetti di cioccolata. Bacioni e buona serata :)
ciao
RispondiEliminanon so rispondere.
Spero che l'occhio vada meglio.
Auguri di Buona Pasqua ✝✞✝ ✽ ✾ ✿ ❀ ❁ ❃ ❋
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaho in mano questo libro. Luis Sepulveda
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico.