Sono stata nominata da Artemisia80, che ringrazio, per questa catena (vedi titolo post) : la scelta è stata molto più ardua del previsto, poichè ho letto tanto e spesso la scelta della lettura di libri è stata dettata dall'interesse del momento o particolare stato d'animo (per cui c'è stato il periodo romanzi rosa/erotico, il periodo filosofico/psicologico, quello thriller/gialli, quello su biografie, quello mono/autore, quello gattofilo ecc. ecc.... ), ma ecco i miei cinque incipit (rigorosamente in ordine di 'periodo'):
1) da "Paura di volare" di Erica Jong (periodo erotico)
C'erano 117 psicanalisti sul volo della Pan American per Vienna e io ero stata in analisi da almeno sei di loro. E ne avevo sposato un settimo. Dio solo sa se dovevo ringraziare l'inettitudine degli spremicervelli in generale o la mia splendida, irriducibile resistenza all'analisi, ma sta di fatto che avevo ancora paura di volare, più di qundo erano cominciate le mie prime avventure psicoanalitiche, qualcosa come tredici anni prima. Mio marito mi afferrò terapeuticamente la mano al momento del decollo. "Cristo...è di ghiaccio," disse.
2) da "I sensi incantati" di Alberto Bevilacqua (periodo mono/autore)
Può succedere che, dal cuore oscuro dell'universo, giungano all'uomo certe premonizioni o rivelazioni di ciò che accadrà. Rientra nel normale. L'eccezione consiste, semmai, nella maggiore intensità, nel più sviluppato potere di comunicazione magica con cui la premonizione si insinua in alcuni privilegiati. Si tratta di facoltà attraverso le quali la natura concede al suo mistero di diradarsi, lievemente, affinchè possa illuminarci con i segnali di una solidarietà superiore che addolcisce le nostre solitudini, accarezza e traduce in realtà i nostri sogni, non lascia morire le speranze. E' ciò che intendo per Provvidenza.
3) da "E liberaci dal male oscuro" di Serena Zoli a colloquio con Giovanni B. Cassano (periodo depressione: questo libro mi ha dato molte risposte che cercavo durante il mio 'male oscuro' ed è stato una sorta di 'Vangelo', come dissi anche all'autrice e al Prof. Cassano conosciuti personalmente durante una loro conferenza in cui me l'hanno autografato)
In questo momento uno su venti tra di noi sta soffrendo di depressione. Per un totale di almeno tre milioni di italiani afflitti, in questo momento, dal pesante umor nero che cancella la speranza. No, non è in corso un'epidemia, nè si tratta di una prerogativa nazionale. A tre milioni di inglesi sta accadendo la stessa cosa.Un numero analogo di vittime ricorre in questo momento in Francia e Germania. Negli Stati Uniti l'esercito dei depressi conta in ogni istante tra i dieci e i quattordici milioni di 'arruolati': cambiano le persone sotto le pesanti armi della disfatta malinconica, ma le cifre restano.
4) da "Nero Cuordileone" di Elke Heidenreich (periodo gattofilo)
Madonnina la rossa viveva da tanto tempo al podere che nessuno sapeva più quanti anni avesse. Dieci?Dodici?Sedici?O forse solo otto? Il nome era dovuto alla sua testolina dal pelo diviso perbenino nel mezzo da una riga diritta come quella di una piccola Madonna. Due volte l'anno, in primavera ed in autunno, Madonnina figliava, e se il fattore faceva in tempo a scovare i micetti appena nati, li affogava senza tanti complimenti. 'In tempo' significava: prima che aprissero gli occhi e arrivassero incerti e traballanti sull'aia al seguito della loro mamma. Perchè a quel punto il fattore non se la sentiva più e protestava sgomento: "Troppi gatti! Troppi gatti!" Però li lasciava vivere, cercava di collocarli nei poderi vicini, li regalava, e i rimanenti li nutriva insieme agli altri.
5) da "Il Delfino" di Sergio Bambarén (periodo new-age e anche mono/autore perchè dopo questo suo primo romanzo , sono seguiti tutti gli altri)
I primi raggi del sole mattutino filtravano dolcemente attraverso la ragnatela di nuvole che diradandosi lasciavano intravedere un atollo remoto di incontaminata bellezza, un vero gioiello incastonato nel manto azzurro del mare. La tempesta tropicale era passata anche laggiù e l'onda lunga di una lontana mareggiata sferzava ora la barriera corallina. In un battibaleno quello specchio d'acqua amica si era trasformato in un mostro infuriato vestito di creste e di schiuma.
Essendo una 'catena', la passo ufficialmente ad Amicia, Dora, Nightly, Tempestaruby , Senzaspine, ma invito chiunque altro a proseguirla a propria scelta!
Poi prendo spunto proprio da Tempestaruby per l'iniziativa di fotografare la propria postazione di 'battaglia', ovvero la nostra scrivania sulla quale passiamo parte del nostro tempo... Ebbene, ecco la mia incasinatissima scrivania su cui c'è di tutto: dal pc allo scanner/telefono/segreteria telefonica, portabiro,matite , blocchi appunti, lampada a forma gatto, ninnoli vari, a lato su piccolo tavolino c'è la stampante e un porta cd, sotto libri e varie come pure nella mensola sopra la scrivania, la finestra a lato anche se dalla foto non vi vede perchè la luce schiariva tutto anche se levavo la tendina, c'è la magnifica vista su parte della collina che si visualizza nella sua interezza nella parte superiore del mio template-blog...non è meravigliosa?
Invito tutti a proseguire la galleria/foto-scrivania!!! Siamo curiosi.....
(clicca sulle foto se vuoi curiosare!)