Cari amici lo scorso martedi ho saltato l appuntamento col libro,va beh...rifacciamoci oggi ma prima voglio fare un plauso a Melinda, Beatrice e Mago di Oz che sono stati molto precisi nel riferimento, anche se hanno pure indovinato Ely, Ramy , Robby da che libro era tratta la frase scorsa....come non riconoscere la frase tratta dal Purgatorio di Dante Alighieri! A dire il vero io a scuola ho sempre preferito l'Inferno, ma comunque il Sommo Poeta meritava una citazione seppur in gioco, i classici vanno sempre ricordati. per cui vorrei postare questa specifica:
Il Purgatorio, che è custodito da Catone Uticense, simbolo di
giustizia e di tempra morale, lascia trasparire nel suo contenuto la
passione politica del suo autore. Vi si incontrano Manfredi, lo
sfortunato erede di Federico II; qui apprendiamo (canto XIV) la feroce
descrizione della condizione morale in cui versa la Valle dell'Arno e
ascoltiamo la requisitoria di Ugo Capeto (canto XX) contro la monarchia
francese.
All'apice del percorso il poeta ritrova Beatrice, pronta a
guidarlo attraverso il Paradiso. la fanciulla pronuncia, per la prima e
unica volta il nome di Dante, dopo di che Virgilio si eclissa e
scompare.
Ma colei che fu un tempo mortale e, come sappiamo,
teneramente amata, manifesta in questa occasione un aspetto incorporeo,
per divenire, a sorpresa, un'allegoria, il simbolo stesso della Verità,
una figura mediana, alla maniera della Vergine, senza l'aiuto della
quale Dante peccatore non saprebbe trovare la strada per il regno dei
cieli.
(fonte: http://www.italialibri.net/opere/purgatorio.html)
Prima di proporvi la frase odierna, ricordo la semplice regola:
si prende una frase da un libro e poi a voi
lettori scoprire di che libro si tratta…è un gioco e non si vince nulla,
ma si diffondono le parole dei nostri libri preferiti e magari anche la
voglia di leggerli.
La
frase di oggi la trovo a pag. 41 :
"Pare che il nostro cervello sia fatto come uno di quegli armadi che la società dei telefoni mette per le strade: se lo apri ci vedi dentro un mucchio di fili e ti sembra un casino pazzesco; soltanto la società dei telefoni ci capisce qualcosa e si guarda bene dal dircelo".
tra 15 gg. la soluzione!!!:-)
e ora invece vi dò un'altra soluzione: quella dell'indovinello proposto ieri. Sabato ho mangiato la "gengia a' rost" ovvero la faraona arrosto! Ha quindi indovinato Robby Roby!:-) La parola è in dialetto parmigiano, piacentino così mi hanno detto ed ho trovato qui :
Impropriamente la parola viene anche usata per indicare le castagne selvatiche, ma il suo esatto significato è faraona .
Io amo molto gli animali, sono anche contro la caccia, ma ho un limite... non sono vegetariana, è anche vero che se dipendesse da me tutti gli animali sarebbero vivi e non venderebbero più carne, ma non è così ...per cui vi dirò che il piatto era molto buono.
Spero che questa mia dichiarazione non mi porti direttamente ...all'inferno dantesco!:-) beh...visto l'orario ora mi berrò una buona tazza di thè....mi fate compagnia? :-)