Il mio Po

Il Po è da sempre il mio fiume....sono nata in una città bagnata da lui e ci sono affezionata...negli anni ho visto il progressivo inquinamento ed i ricordi dei nonni e di mio padre che mi narravano di un Po balneabile per me sono solo bei racconti.
Da ragazzina ho accompagnato spesso sul Po mio padre che allora pescava e poi, con tutta la famiglia, si andava a volte in alcune trattorie del posto a gustare una bella frittura di pesce del fiume: oramai posso solo sognarmele quelle fritture, visto l'inquinamento, visto che i pesci-siluro hanno mangiato tutti i pesci piccoli e grandi!!  Di questi luoghi ne hanno parlato in questi giorni nei vari Tg...Isola Serafini in particolare dove,  essendoci uno sbarramento, hanno tentato di bloccare la massa oleosa che il lento fluire del fiume aveva portato nei giorni scorsi, dopo il terribile fatto dello sversamento di gasolio nel Lambro. Penso che tutti abbiate sentito o letto di quanto accaduto e quindi non sto a dilungarmi sull'enorme catastrofe ambientale che ciò ha procurato, se qualcuno non sapesse legga QUI  il retroscena....
Perchè ne parlo ora? Perchè in questi giorni sono stata con mio marito proprio lì ad Isola Serafini e zone limitrofe che hanno fatto vedere alla tv....la prima cosa che mi ha colpito scendendo dalla macchina è stato il forte odore di petrolio, poi il fiume ancora oleoso, grigiastro, sul quale galleggiavano quei 'salsicciotti' che hanno messo per trattenere lo sporco...nel suo lungo tragitto il fiume trascinava pezzi di alberi anneriti dal petrolio e lascia tuttora dietro di sè flora e fauna morta ed innumerevoli altri problemi....riusciranno a depurarlo prima del  suo sfociare in mare? Vedremo in questi giorni cosa diranno, certo che è stato proprio un atto vandalico, infame, come se già non bastassero quelli 'naturali' che la Terra ci procura ogni giorno e poi ci si domanda, come dice la canzone, " perchè il mondo piange"..... povero il mio Po!