Eccoci al terzo appuntamento con "Il Club di Bea" ovvero con le opere della scrittrice Beatrice Masci.
Il suo terzo libro che ho avuto il piacere di leggere e che oggi vi propongo s' intitola "Vado a vivere in campagna: istruzioni per l'uso" : Vita troppo caotica. Stress ai massimi livelli in una metropoli. Esiste una soluzione per riappropiarsi di ritmi più tranquilli e di un vivere secondo i dettami della natura? Ce la propone questo libro, forse un vero e proprio trattato sulla fuga dalla città per andare a vivere in campagna.
Mai titolo e descrizione mi ha così colpito e coinvolta, dato che fu la mia scelta di vita nel 2004: dalla città scappai in collina, seppur non feci come i protagonisti del libro, ovvero non comprai una fattoria col terreno da coltivare e mi trasformai in una contadina!
La simpatica famigliola del libro, che fa questa coraggiosa scelta di vita e fugge dalla caotica città, è composta da marito, moglie e due bambini. Dopo una faticosa conquista del posto e carpiti i segreti di come fare bene funzionare tutto, i nostri inesperti cittadini si trasformeranno in esperti campagnoli e non solo.....ma non voglio svelarvi altro per farvi assaporare gli sviluppi della simpatica famigliola.
Il libro è scritto in modo molto coinvolgente e divertente e vi farà scoprire, pagina dopo pagina, le loro conquiste e vicessitudini! ... e chissà se vi farà venire voglia di scappare dalla routine e dal lavoro 'fisso' per avventurarvi in una nuova vita!
Autrice: Beatrice Masci - Monia Miliacca (Illustratore)
Editore: Indipendently published (aprile 2021)
Pagine: 88 (copertina flessibile)
Prezzo: € 11,44 (copertina flessibile); 2,99 (e-book)
ISBN-13: 979-8719842424
anche io come te l'ho fatto: in realtà sono andata a vivere in montagna, ma posso dire di essere scappata dalla città (anche se ci lavoro ancora).
RispondiEliminanon ho mai avuto idea migliore: di sicuro non tornerò indietro.
questo libro mi piace già dal titolo. lo cercherò in libreria. grazie
Marta hai fatto bene allora ! Leggo che 6 soddisfatta e mi fa piacere!! Il libro è in vendita anche su Amazon o cmq on line lo trovi. Ciao!
EliminaCapisco chi scappa dalla città, per una vita più tranquilla. La città offre molte opportunità ma ci sono anche gli aspetti negativi, tipo il traffico e lo stress. A me , per esempio, piace andare a Milano, ogni tanto ma poi tornare a casa mia. Deve essere un libro simpatico e coinvolgente, adatto alla stagione estiva. Lo cercherò. Ciao Fiore e "in bocca al lupo" all'autrice.
RispondiEliminaGrazie x il tuo commento cara Mirty e ...viva il lupo!
EliminaIo invece non me ne andrò mai dalla città. Forse perché la mia è ancora a misura d’uomo, trovo che qui ci sia molto da fare, da visitare e da vedere. E tante persone da incontrare.
RispondiEliminaDurante questo periodo vivere qui è stato un toccasana.
Ma capisco chi invece preferisce fare altre scelte.
Libro sicuramente da leggere. Grazie Fiore per avercene parlato.
Un abbraccio
Maria
A volte Maria ti confesso che un po' mi mancano certe comodità della città, ma poi quando ci vado e torno qui tra le verdi colline e senza il traffico , mi passa tutto. Un caro saluto.
EliminaPer il momento Trieste non è una metropoli è ancora a misura uomo e gode del mare come della collina e del Carso dove arrivi al massimo in 15.minuti.
RispondiEliminaL'altopiano ovviamente è abitato fa sempre ci sono anche triestini che hanno la seconda casa li perché è quasi sempre fresco anche in agosto ma in inverno con la bora non è facile, d'altra parte nemmeno in città. Io forse cambierei per me casa è dove vivo, ma marito non lo schiodi. Ciao Fiore grazie della recensione. Buona fine settimana
Beh hai ragione Edvige , Trieste è una bella città...tra colline e mare...cosa vuoi di più dalla vita. Un caro saluto
EliminaCiao io preferisco vivere in città, però no nelle grandi città- Abitare qua a Cremona mi piace. Ho già letto di questo libro. Un caro saluto.
RispondiEliminaRispondo solo ora e ti ringrazio x il tuo commento cara Roby
EliminaCarinissima proposta. Passo anche per farti sapere che questo mese sono stata puntuale con la pubblicazione di solo cose belle 😉
RispondiEliminaGrazie Flo sto rispondendo solo ora e ti ringrazio sia x qst commento che x avermi avvisato.
EliminaCiao Fiore,
RispondiEliminaho comprato e letto questo libro (tutto in una sera) dopo aver letto questo tuo post.
A parte gli errori di impaginazione e di ortografia di cui il testo è, ahimé, ricco, il libro è simpatico e io mi ci rispecchio.
Questo è uno dei motivi per cui vado in vacanza da anni nello stesso posto in mezzo al niente (ma non troppo distante da necessità come potrebbe essere un ospedale), ovvero nel Parco del Delta del Po Veneto (con puntatine nelle Valli di Comacchio e nel Bosco della Mesola).
Ma ho ancora da lavorare, dovrei equilibrare di più la parte frenetica e quella tranquilla. Per ora non è possibile.
Spesso mi trovo a immaginarmi in una grande casa di campagna con un grande orto e tanti nipoti e parenti che mi vengono a trovare, ma sono da sola (leggi: single) e il parentado non è di un tipo di vita di questo genere ;-)
Per fare un passo del genere è meglio non essere da soli e perlomeno supportati, no?
L'unica vera cosa che mi ha un po' disturbato la lettura è questo narrare con qualcuno che "parla" da fuori rivolgendosi alla protagonista, invece della protagonista che potrebbe parlare in prima persona.
Credo possano leggerlo tranquillamente anche bambini e adolescenti.
Buon pomeriggio,
Sara
Grazie Sara x aver espresso il tuo giudizio sul libro . Spero che un domani tu possa realizzare il tuo sogno , mai dire mai...chissà...
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