Post verità, forse da non leggere ...

Cari amici, come avete trascorso queste due giornate pasquali? A parte chi lo vive col vero significato religioso, per altri come me si riduce un pò ad una delle tante feste immagino, ma mai come in questo momento l' ho associata ad uno dei tanti giorni sempre uguali, ho perso il conto di 'che giorno siamo'. 
Prima la mia vita era scandita più o meno da ritmi lavorativi, sapevo che il giorno tale dovevo recarmi presso quella anziana o c'erano appuntamenti, da accompagnare per la spesa o per visite o dalla parrucchiera: ora tutto tace, tutto è sospeso, anche il rumore delle auto non c'è, salvo le pochissime che possono circolare. A volte il silenzio è interrotto dal suono di una sirena dell'ambulanza e fa paura, perchè il paese è piccolo e ci si chiede subito chi possa stare male, le campane della chiesa non suonano più festose i rintocchi della messa, ma suonano solo per annunciare la morte di qualcuno. 
La musica mi salva a volte dalla mia tristezza: giorni sono su di morale, faccio cose, cucino, altri  giorni sono a terra e fatico anche a lavarmi e vestirmi. Mi manca la mia quotidianità, il mio lavoro che, seppur part time, mi faceva stare a contatto con la gente. Mi manca recarmi al cimitero a Piacenza dai miei genitori, dai miei nonni, andare a trovare mio fratello oppure passare da mia zia al ricovero: siamo tutti distanti, non si può e non si deve andare.
Forse comincia a pesarmi questo stato di cose e per favore non ditemi le solite frasi "c'è chi sta peggio", "l'importante è stare bene", oppure "pensa a chi lavora in ospedale" etc etc , sono frasi che si dicono certo, è tutto molto giusto e vero, ma questo è il mio blog ed io sono sincera: sono stufa degli "andrà tutto bene" e del "tutto poi sarà meglio", perchè ora come ora non ci credo! Finchè non ci sarà il vaccino non ne saremo fuori, finchè ci sarà gente così stupida che anche in questi giorni è uscita per fare grigliate coi parenti e vicini o è andata alle loro seconde case o addirittura a festeggiare sui tetti condominiali.....io resto della mia idea ed il mio umore è così.

E voi come vivete questo periodo? Solo commenti sinceri, altrimenti è inutile che abbiate letto fin qui...


35 commenti

  1. Cara Fiore, siamo un po sbandati, non sappiamo più da che parte guardare, rimane solo la speranza, che cambi!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso ammiro il tuo sempre buon umore x cui contraccambio il tuo abbraccio e sorriso

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  2. Mi associo e condivido il tuo commento. Ho passato la Pasqua e la Pasquetta come tutti gli altri giorni, ormai son tutti uguali. Sono sempre in casa, nonostante queste bellissime giornate. A parte la mia vicina di casa con la quale ho buoni rapporti, non parlo più con nessuno, non incontro più nessuno. Sono a casa con mio fratello, che non sopporta più questa situazione, è sempre nervoso e vuole riprendere il lavoro. A Pasqua non ho potuto neanche andare al cimitero a salutare i miei genitori, sarà un mese che non posso più andare a salutarli. Faccio fatica ad alzarmi perchè non ho più niente da fare, nella giornata. Continuo a girare intorno alla mia casa e, nonostante mangi poco, ho già messo su qualche chilo. Non andrà tutto bene e non mi sembra neanche giusto continuare a chiuderci in casa, io voglio uscire, non sopporto più questa clausura e, penso, anche tante altre persone come me !!!Scusa lo sfogo. Baci

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    1. Questo post è uno sfogo mio personale e i vs commenti devono essere pure x voi uno sfogo non si può sempre rispondere va tutto bene se uno dentro cova altro! Tra l altro Mirty scopro una cosa nuova di te...non sapevo abitasse tuo fratello con te ! Cmq capisco il vs nervosismo ...la situazione pare lunga e poi abitando in zone particolarmente a rischio mi sa che saremo liberi dopo gli altri....penso io...grazie Mirty x essere stata così sincera.

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  3. Essendo un tipo solitario, che già lavorava da casa, per me non fa molta differenza. Certo, mi mancano le passeggiate nella natura e in riva al mare ma lamentarmi di queste mancanze mi sembra inappropriato, considerando che intorno a noi la gente muore.
    Marco Tullio Cicerone scriveva: Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto ciò che vi serve nella vita. e io...ho tutto quello che mi serve! :-)

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    1. Mr Loto se tu lavori da casa e stando in casa hai tutto ciò che ti basta 6 fortunato . X me il bene più prezioso è la libertà anche solo di andare fuori a mangiare una pizza o bere un caffè al bar....la gente muore anche durante tutto l anno e in tutto il mondo solo che non ci pensiamo troppo finché non ci riguarda da vicino...qst post è uno sfogo e tale x me resta .

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  4. Ero abituata a stare da sola chiusa in casa, per il panico che mi prendeva nell'uscire. Ora con la cura, e marito in pensione mi sento un po' meglio e avrei voglia di fare qualche cosa...ma non si può e chissà per quanto tempo. Nemmeno io credo che andrà meglio, nessuna speranza, finchè ci sarà tutto il mondo con i contagi. La gente girerà per le strade subito, appena daranno il via libera o forse prima... Hanno già detto che ci potrà essere un ritorno. Tutto questo fa paura. Un abbraccio cara Fiore, forza - cerchiamo di rimanere uniti!!!♥

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    1. Mi spiace che ora che stavi pochino meglio devi stare in casa ancora...Ale sii forte e non avere paura. Immagino tu non esca neppure x la spesa x cui non incontri nessuno. Finché non ci sarà un giusto vaccino io mi fido poco, ma esco con dovute precauzioni x spesa o x il cagnolino o x volontariato al bisogno.

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    2. No, non esco nemmeno per la spesa. Contenta per la meritata pensione di mio marito, pensavo di poter fare qualche giretto con lui.... Aspettiamo.♥

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  5. Il tuo blog è fantastico, complimenti per la grafica! Ti seguo♡

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  6. Cara Fiore, sfogarsi fa bene ma poi, mi raccomando, bisogna reagire, non lasciarti andare: leggi, comunica con le amiche (noi facciamo incontri in rete in quattro o più e sembra di essere in piazza), prepara dei bei pranzetti, dolci, cuciti mascherine, dipingi, fai ginnastica, balla, insomma... vivi. Mi raccomando, sappi che tutto passa e anche questo resterà un solo ricordo.
    Un abbraccio
    sinforosa

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    1. Come ho scritto ho momenti giu e momenti su cara Sinforosa. Non ho molti hobby creativi né ho voglia di mettermi dietro . Ammiro chi impiega meglio il tanto tempo libero ...ma mi manca la voglia.

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  7. Non è confortante ma io penso che un vaccino non possa esistere,e se lo faranno saltare fuori sarà solo per spillare soldi come è già successo e non servirà certo a evitare di contrarre il virus.Per il resto capisco il tuo stato d'animo,ormai tutti cominciamo un pò a stufarci e io sono un pò in crisi se penso che ad agosto non sò ancora se potrò andare in sardegna,non per il mare ma perchè io ho i miei genitori lì e li vedo già pochissimo.

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    1. Proprio oggi leggevo che forse ci sarà una cura ma che il vaccino è inutile perché qst virus muta...pareri di esperti discordanti, cure discordanti, tutto ciò genera più paura !!! Spero che tu possa andare a trovare i tuoi genitori, ma dovrai muoverti con molte precauzioni a seconda di come decideranno ....meglio essere prudenti che rischiare!

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  8. sono d'accordo con Francesca x quanto riguarda il vaccino. sia chiaro, non sono un'esperta, ma x quello che ne so i vaccini x i virus non esistono (ebola/hiv sono virus e non mi pare che abbiano trovato il vaccino!!! e sono anni che la gente muore x queste malattie)
    magari esiste qualche porcheria chimica che se ti ammali magari non muori, ma il vaccino dovrebbe essere qualcosa che EVITA l'insorgere della malattia (tanto che mi risulta che ci sono quelli che si vaccinano x l'influenza - che è causata da virus - e poi la prendono lo stesso).
    comunque, vabbè, lasciamo da parte il discorso vaccini.
    il discorso che invece sei un pò giù lo capisco benissimo. io mi ritengo fortunata perchè ho un carattere che cerca sempre di vedere la parte piena del bicchiere (e comunque - a parte 10 gg di cassa integrazione - ho sempre lavorato e sto tutt'ora lavorando).
    i giorni in cui sono stata a casa li ho usati x cucire, fare lavori con carte e feltro. ovvio che chi non ha un hobby manuale non ha molto da fare se non leggere (e magari nemmeno quello).
    io ti consiglio di aprire la finestra , se hai la possibilità di uscire su un balcone è meglio, e di guardare semplicemente fuori. a me basta fare così x tirarmi su. c'è sempre una farfalla che ti vola vicina, un uccellino che canta, un fiore che sta sbocciando....
    ciao

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    1. Hai ragione Marta ma è da più di un mese ormai che cerco di farmi forza e godere lo stesso della natura che mi circonda o dei miei pelosi ma il mio umore o energia comincia a risentirne e anche il fatto di non sapere se e quando finirà mi sta angosciando anche xké sono senza lavoro chissà fino a quando...

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  9. Ciao Fiore, io ho il dono della fede e quindi mi aiuta forse un poco di più, durante la giornata ho più tempo per pregare, per seguire via televisione la S. Messa. Certo, ho anch'io i miei momenti di esasperazione, sconforto. Avrei tante cose da fare una lista lunga: ma non sempre riesco a portare a termine durante la giornata le cose prefissate, ci sono giorni che me le trascino e non faccio nulla. Giorni che guardo fuori dalla finestra e basta. Anni fa io e mio marito ci siamo detti come mai avevamo acquistato casa proprio davanti ad un incrocio, certo sono vie laterali rispetto alla strada principale del paese ma, un incrocio rimane sempre tale. Ora per me è una benedizione, perchè passano spesso le auto, anche solo per andare a fare la spesa, perchè abitiamo a 300 mt da un grande supermercato e quindi durante il giorno c'è sempre un certo via vai. Nata e cresciuta in città, sempre fatto fatica ad abituarmi al silenzio del paese. Anche per me il non uscire e incontrare persone e fare due parole è difficoltoso. Ma vivo anche con la certezza che potremo di nuovo farlo, non nelle modalità di prima, ma la speranza c'è sempre. Ti mando un forte abbraccio.

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    1. Grazie Marta x le tue parole. Sono certa che la Fede possa aiutare anche se credo più nella scienza....a me stare qui piace e mi reputo fortunata x poter almeno avere spazi verdi per portare fuori il cagnolino senza problemi....ma 24 ore sono lunghe da trascorrere senza obiettivi se non quello di stare attenti a non ammalarsi!

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  10. Tu conosci il mio pensiero. Io sono anomala nel senso che sono cresciuta facendomi il culo da un anno in poi. Non mi perdo in nessuna difficoltà e da tutte le cose traggo il positivo. Certo, questo virus è misterioso non.si vede ma si fa sentire mooolto bene e persone come quelle che citi sono delle persone a mio parere criminali di se stessi e quindi è un crimine verso la famiglia ed al prossimo e sono solo da condannare. Ho mille cose da fare altre si possono inventare e creare ma, non mi non sono triste ne sconfortata, vivo giorno per giorno programmando oggi la giornata di domani. Ho accantonato da quando iniziato qualsiasi idea di vacanza. Ho il caravan in campeggio a Trieste in sosta cioè remisaggio che tra l'altro non ha mai villeggianti e potrei al caso andare lassù ma, al momento non.ci penso nemmeno. Forza cara Fiore non.lasciarti abbattere non arrendersi allo sconforto, hai marito e pelosi e state bene il resto quando verrà sarà particolarmente gradito perché sofferto e non avuto per diritto e consuetudine. Un abbraccio. (Scusa errori eventuali di battuta sono al cell.)

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    1. Capisco bene il tuo pensiero Edvige ...ho passato anch io bruttissimi momenti in passato nei quali ero sempre io la positiva ed ottimista e facevo forza agli altri....col tempo in qst ultimi anni sono cambiata ed ho pensieri pessimisti perché sono preoccupata x il futuro. Dovrei forse vivere alla giornata ma mi riesce un giorno si e due no....cmq grazie x il tuo sostegno

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  11. Ciao Fiore, ti capisco benissimo x ciò che soffri, chi è abituato ad un certo modo, è difficile stare dentro con le mani in mano, ti senti spenta e vivi alla giornata, il giorno buono che sei attiva e il giorno no, che lo passi sul divano. Purtroppo x ora è così, x non farci male dobbiamo accettarlo, certo se si guarda poi ai cretini che cercano in modi cretini di eludere i divieti, saltano i nervi già molto fragili, ma il mondo è così, vario. Le frasi che vengono dette, sono magari dei modi consolatori x continuare a passare i giorni. Comunque in un certo qual modo c'è l'altro lato della medaglia in ogni cosa, capisci che adesso bisogna a tutti i costi dare importanza alle piccole cose, lo sbocciare di un fiore, il canto degli uccellini che si sentono di più rispetto a prima, allo svegliarsi della natura che offre delle bellissime visioni. E poi ci sono i pelosi, sai come sono contenti di stare con te e alle tue più frequenti coccole? ;-) beh adesso ti saluto, con un forte abbraccio Mary&Lucy

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    1. Ciao Mary conosci bene i miei stati d animo ....x cui non aggiungo altro ...solo grazie e un bau a Lucy

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  12. Ciao Fiore, anch'io sono stanca di questa situazione e mi manca tornare a lavoro, andare a fare compere, andare a trovare i miei genitori e mia sorella...
    Io sono credente e credo che sia proprio la fede a darmi la forza per pensare in positivo, la speranza per credere in un futuro migliore. Abito proprio di fronte alla chiesa del mio quartiere e il giorno di Pasqua, a mezzogiorno, il parroco ha fatto suonare le campane a festa per 10 minuti: è stata per me una vera gioia sentirle!
    Un abbraccio

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    1. Sicuramente la Fede dà conforto , ma solo la scienza potrà aiutarci concretamente....troppi morti ...speriamo di uscirne quanto prima anche se mi pare vada ancora x le lunghe !

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  13. Cara Fiore, anch'io ho trascorso i due giorni festivi come fossero feriali. Ormai non c'è differenza. L'unica cosa diversa :abbiamo pranzato in giardino. Una giornata prettamente estiva, quella pasquale. È bastato poco per ravvivare un giorno triste. Di solito ci riuniva o con mio fratello e relativa famiglia. Organizzavo per i bambini la caccia alle uova : poverini, l'aspettavano con trepidazione. Erano giornate movimentate. Ora mi scoccia pure telefonare!! Ci si abitua ad altri ritmi. Dobbiamo metterci il cuore in pace, non finirà presto. Non ci sarà un vaccino o, se lo creeranno, coprirà parte della virulenza del Covid19. Si sta già modificando. Del resto anche il classico vaccino influenzale non ti dà una copertura totale. Dovremo abituarci a mantenere certi atteggiamenti. Diventeranno i nostri nuovi usi. Vedila cosi: uscire con la mascherina non mi creerà più problemi se mi dimentico di togliere i baffetti! :))) Ormai che ci resta da fare? Aspettiamo e vediamo come prosegue. Mai buttarsi giù di morale! Un abbraccio. Ros

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    1. Ros ho letto anch'io che il virus si sta modificando...ho visto in Cina che, pur essendo usciti ....per ora...hanno indosso la mascherina e stanno distanziati. Nulla sarà come prima se non x molto tempo mi sa e cmq la paura resterà, penso. Un abbraccio

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  14. Ognuno di noi in questa nuova e difficile situazione vive come può. Io stessa ho alcuni momenti in cui sono più preoccupata ed altri in cui guardo avanti pensando che tutto questo finirà. Approfitto del tempo in casa per dedicarmi a riordinare e fare ginnastica. Mi sento fortunata perché essendo pensionata non devo temere per il lavoro. Questo sì che un grosso problema che crea ansia. Ti abbraccio cara amica. ^_^

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    1. Cara Saray anche tu come tanti ti 6 adattata e tra riordinare e ginnastica o tv il tempo ti passa ...del resto se non si hanno particolari hobby che altro fare? Io ho cucinato più del solito col forno, con la conseguenza che oggi è arrivata la bolletta della luce molto più cara del solito....già ....allegria!!!!

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    2. Credo che anche la nostra sarà più salata. Non uso il forno, ma stando in casa è accesa di più la televisione e il riscaldamento che spegnevamo ogni mattina quando uscivamo di casa. Sicuramente tutti abbiamo risparmiato sulla benzina e il caffe ;) ...ci si consola così. Mah

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    3. Preferivo spenderli come prima ...:) va beh....

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  15. Cara Fiore, come ho letto in una riflessione di uno psicologo (non ricordo più chi), nella stessa tempesta ma purtroppo non siamo tutti "nella stessa barca"... Qualcuno la vive in un modo e qualcuno in un altro... C'è chi vive la quarantena con la persona che ama, in un attico da 150 mq con tutti i lussi e chi la vive con altre 4 persone in un monolocale 40 mq con un bagno solo... Chi la vive da solo senza nemmeno la telefonata di qualche persona a lui cara e chi la vive fregandosene delle limitazioni e facendo grigliate nel parco con amici e parenti... Chi sceglie di non pagare i propri dipendenti e chi non sa come pagare la spesa fino a fine mese (per non parlare del mese successivo e quello dopo ancora, ammesso di avere ancora un lavoro!)...
    Purtroppo (o per fortuna) siamo tutti diversi, abbiamo tutti dei momenti più buoni e dei momenti più buii e questo non è il periodo migliore. L'importante è non annegare e, ogni volta che si tocca il fondo, darsi una bella spinta per tornare a galla!
    Io starò a casa ancora per molto perché, anche ammesso che il mio lavoro riprenda, sembra che i bambini resteranno a casa fino all'autunno e non abbiamo nessuno che possa stare con loro, ma mio marito deve tornare al lavoro e ad avere contatti con le persone... questo ora come ora ci spaventa non poco, ma tocca andare avanti! Facciamoci coraggio a vicenda, visto che è l'unica cosa che possiamo fare. Un abbraccio virtuale!
    Lulù

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    1. Ovviamente Lulú ognuno vive a suo modo qst periodo sia psicologicamente che come modus vivendi...chi come me è tipo ansioso non sta vivendo bene xké oltre a non vedere una fine quarantena vicina ha anche preoccupazioni di altro genere che accrescono l ansia....x cui spero finisca altrimenti non mi ammalo di coronavirus ma di altro!

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  16. Ciao per uno che non ha lavoro questo periodo è veramente difficile. Io ho un lavoro e quindi non risento molto di questa quarantena. Mi mancano le passeggiate al lago, in montagna , in mezzo alla natura ma pazienza, prima la salute e poi il divertimento. Però cerco di cogliere il bello della natura lo stesso. Al lavoro c'è più da fare però ora i turni non sono brutti e trovo il tempo anche per riposare, fare lavoretti in casa, voglio aumentare la lettura, vedere tv, finire la coperta per Will e punto croce, poi mi diverto a fare delle fotografie per un App, poi gioco con Will e ora visto che non posso andare a fare lunghe passeggiate a volte la faccio correre nel cortile di casa……..il tempo passa in fretta ma perchè sono sempre impegnata e andando a lavorare non sono sempre in casa. Al lavoro la paura c'è, devo stare molto attenta perchè lavoro in un reparto Covid (per fortuna ora sono arrivate le tute intere). Il vaccino secondo me un vero vaccino non ci sarà.

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    1. Ciao Robby certamente anche andare al lavoro , seppur di grande responsabilità soprattuto ora come è il tuo lavoro, spezza cmq un pò la giornata, ti assicuro che dopo 1 mese e mezzo di 'chiusura' siamo tutti un pò stufi, vedremo a fine mese che ci dirà il Governo....ma la mia regione cosi come la tua, saranno certamente una delle ultime ad aprire del tutto.....e logicamente stiamo sempre con mascherine fuori casa! un abbraccio

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