Il brano biblico divenuto più
famoso sul tema del tempo è senz’altro il piccolo poema che troviamo nel
più filosofo e “razionalista” – se si può usare questa espressione
moderna per un autore antico - tra gli scrittori sacri, il Qohelet
(3,1-15):
Per tutto c' è un momento, un tempo per ogni cosa sotto il cielo:
c’è un tempo per nascere, e un tempo per morire,
un tempo per piantare, e un tempo di sradicare ciò che si è piantato,
un tempo per uccidere, e un tempo per curare,
un tempo per demolire, e un tempo per edificare,
un tempo per piangere, e un tempo per ridere,
un tempo per fare lutto, e un tempo per danzare,
un tempo per gettare pietre, e un tempo per raccogliere pietre,
un tempo per abbracciare, e un tempo per ritrarsi da abbracci,
un tempo per cercare, e un tempo per lasciar perdere,
un tempo per conservare, e un tempo per gettare via,
un tempo per strappare, e un tempo per ricucire,
un tempo per tacere, e un tempo per parlare,
un tempo per amare, e un tempo per odiare,
un tempo di guerra, e un tempo di pace....
cari amici di questo blog per me ora è tempo di sospendere questo blog....appena mi sento riprenderò col mio abituale spirito ed iniziative, adesso sarebbe solo una cosa forzata e quindi vi saluto caramente: non scordatevi di me, un abbraccio, ciao.