Ho scritto alcuni racconti per diletto, a suo tempo pubblicati anche da un quotidiano locale: inizio col proporvene uno per avere un vostro giudizio.
Quella mattina Rosa si alzò stranamente pervasa da una sottile euforia, come da anni non le capitava, il cuore le suggeriva che sarebbe stata la sua giornata fortunata, il suo momento, forse avrebbe trovato l’amore che da tempo sognava, chissà…la sensazione era sempre più netta, sentiva uno strano presentimento, doveva assecondare ciò che il cuore e la mente le suggerivano…per cui, forte di ciò, si lavò, si vestì e dopo un caffè, qualche biscotto, si sentì pronta ad affrontare tutto ciò che la giornata le avrebbe riservato… Sulla soglia dell’uscio ebbe un ripensamento…di colpo l’euforia stava svanendo: “ ma no…-pensò-…è solo un piccolo attacco di paura, di panico, di essere delusa ancora una volta dalle aspettative, no, oggi è il mio giorno, devo reagire non posso sfuggire al destino (lo prevedeva anche l’oroscopo), se fosse proprio la giusta occasione…se non esco e l’affronto non lo saprò mai, poi me ne pentirei, lo so, forza, un bel respiro, un po’ di autostima, pensa positivo…vai Rosa!!!”
Ecco fatto….finalmente esce, prende il bus, raggiunge il centro della città ed inizia a camminare, soffermandosi di tanto in tanto a guardare le vetrine dei tanti negozi ma, onestamente, non era tanto la merce esposta ad interessarla…cercava di non darlo a vedere, ma osservava con interesse ogni uomo che incrociava o intravedeva sul suo cammino, cercando di capire se anche lei fosse oggetto di interesse da parte loro, ma no, la guardavano solo per scansarla, come fosse un intralcio sul marciapiede, un oggetto da evitare sul loro frettoloso cammino…lo sapeva Rosa di non essere bella, ma quel giorno stranamente questa sua convinzione era mutata, si sentiva ‘bella’ ma a quanto pare gli altri, o meglio, gli uomini, non sembravano proprio accorgersene… la sua dose di autostima e di rinnovata positività stava svanendo e pensò che si era sbagliata, che non era la giornata fortunata, che si era illusa, che se lo era immaginato, era quello in cui voleva credere e basta….la sua espressione sconsolata si rifletteva in una vetrina che, oltre al viso corrucciato e triste, le rimandava l’immagine di una ragazza un po’ in soprappeso, i capelli ispidi raccolti in una coda di cavallo, gli occhiali da vista appoggiati su un naso troppo lungo, vestita con jeans scoloriti ed una maglia informe nera (il nero smagrisce…), la borsa sportiva bianca e nera, scarpe da ginnastica consunte dall’uso: ma come poteva pensare di farsi notare, come poteva pensare di competere con le filiformi ragazze che le passavano accanto vestite all’ultima moda, coi lunghi capelli biondi, coi tacchi alti che le rendevano ancora più alte e statuarie?…Come poteva pensare lei, così scialba e semplice, di poter ricevere uno sguardo interessato da parte in un uomo? Come aveva, quella mattina, potuto illudersi di un miracoloso incontro?
Mentre era assorta in queste riflessioni su se stessa, non si era accorta che due grosse lacrime stavano scendendo sulle sue paffute gote. All’improvviso giunge una voce: “Signorina, sta male? Ha bisogno d’aiuto?…Tenga un fazzolettino di carta..”
“ Ma sta dicendo a me?…” pensa volgendo il capo verso la voce e, con lo sguardo velato dalle lacrime, vede accanto a se un ragazzo che le porge un fazzoletto di carta: il suo sguardo interrogativo e apprensivo la scrutano, attende una risposta …” si grazie per il fazzoletto, non è nulla, sto bene grazie, non è nulla, davvero…” accenna ad un sorriso per non preoccuparlo ulteriormente e solo ora si accorge che anche lui le sta sorridendo, è un uomo su per giù della sua età, anche lui rotondetto, con gli occhiali da vista, vestito coi jeans ed una felpa sportiva che certo non mette in mostra un fisico da ‘palestra’….lui si presenta, si chiama Giovanni, lì accanto c’è un bar e le chiede di andare a prendere qualcosa insieme, se le va, naturalmente,…ma certo che le va, si sente improvvisamente meglio, di nuovo avverte la strana sensazione con cui si era svegliata al mattino. Prima di attraversare la strada con Giovanni, si specchia frettolosamente nella vetrina e vede l’immagine di una sorridente ragazza che non è poi così male…
Meno male il cagnotto è stato ritrovato...fiuuuuuuuu!!!!Ora guarda il mio prox post ahahahah e non pensare che sono strnz dopo averlo letto pleaseee!!!
RispondiEliminaMi piace :-)...Carino!
RispondiEliminaE' bellissimo! Brava!
RispondiEliminaMa è bellissimo il racconto. Ma per caso, non vi è qualche cosa di personale? Il Buon Dio ci ha fatti come siamo e dobbiamo accettarlo, forse si può migliorarlo un pochino il nostro aspetto. Vale la pena provare. Io personalmente, da una ragazza molto bella prendo le distanze. Un detto Ligure dice:
RispondiEliminaTe la pigli troppo bella,
poi ci vuol la sentinella,
te la pigli troppo brutta,
poi rimani a bocca asciutta.
Come puoi notare, una via di mezzo è sempre la migliore.
Ciao, buona giornata e, buon fine settimana.
Masaghepensu
(Ma se di penso)
e' un racconto bellissimo che dimostra che bisogna sempre avere fiducia in se stessi e non perdere mai la speranza.
RispondiEliminaCOMPLIMENTI HAI UN BEL MODO DI SCRIVERE, NELLA MIA MENTE HO VISTO LE SCENE MENTRE LEGGEVO. BUONA GIORNATA
RispondiEliminami sembra di vedere lei, per la starda...
RispondiEliminacosi bene narrata,
quanto è importante trovare una compagnia,
non sentirsi sola,
con chi parlare, camminare insieme.....
la vita ha piu' senso,
bello!
ciao!
buona serata!!!!!!!!!!!!!!!
Molto carino il racconto e ben scritto. C'è una bella iniezione di positività
RispondiEliminaabbraccio
dora
Ma che carina sta storia!! sei brava!! complimentoni! Ti consiglio però di curare di più la punteggiatura, a volte la trovo sbagliata. I puntini puntini sono entrati molto nel nostro scritto, ma bisogna stare attenti a non farne abuso diciamo ;) Un bacione brava!!!
RispondiEliminabella!!! Mi piacciono le storie romantiche a lieto fine, non vedo l'ora di leggere le altre!!! :)
RispondiEliminabuona serata Fiore!!
ciao fiore!è troppo bello davvero....cioè mentre lo leggevo...mi sembrava di vedere la scena...complimenti...appena avrò un pò di vena artistica scriverò qualcos'altro...un bacio e BRAVA!!!
RispondiEliminaje
è davvero bello!!! ben scritto, semplice scorrevole ma incisivo.
RispondiEliminacomplimenti cara!!
un bacione ^.^
carino, mi piace!
RispondiEliminaCiao bella... non pubblicherò altri capitoli sul blog... se voglio seriamente pubblicarlo non posso pubblicarne altri !!! ma, come ti dissi, ti invierò via mail i nuovi capitoli per non lasciarti a bocca asciutta !!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il tuo racconto è molto carino... vedo molto di te in quello che hai scritto (come sentimenti ed emozioni intendo)...
Solo una pecca che per me stona... Parli in terza persona e al presente... è il tempo presente che non mi sconfinfera tanto... Sarà che io sono abituata a scrivere sempre al passato !!!
Baci baciottoloni !!!
*^_^*
Molto bello il tuo racconto !
RispondiEliminaCOMPLIMENTI !!!!!
Io sono sempre in pausa :-/
Ti abbraccio e buon fine settimana
Franca
ciao fiore, ho letto il tuo racconto e devo dire che l'ho trovato molto scorrevole, di quelli che piacciono a me, invoglia a continuare la lettura per vedere come le cose si concluderanno. Mentre leggevo facevo il tifo per questa ragazza, affinchè potesse trovare e conoscere ciò che desiderava...devo dire che sei una bella sorpresa in qualunque cosa ti impegni..sei un vulcano di belle idee,con te non ci si annoia, complimenti...un bacione
RispondiEliminaMi piace, scrivi molto bene! Anch'io quando ero più giovane scrivevo racconti, non ho mai pensato di farli pubblicare però li distribuivo fra gli amici e ricordo che riscuotevano molto successo! (della serie... 'allora quand'è che ne scrivi un'altro??') Poi per vari motivi ho smesso di scrivere, chissà se oggi riuscirei a riprendere. Riguardo il sito che mi hai consigliato, gli ho scritto il giorno stesso che me ne avevi parlato ma ancora non ho ricevuto risposta, comunque ti terrò aggiornata sicuramente! Potresti ricominciare a fare qualcosina (naturalmente sempre ispirazione e tempo permettendo, ma vedrai che se ti rimetti al lavoro poi la voglia ritorna da sè), e magari poi vendere anche le tue cose, ci avevi mai pensato? Io per il momento vendo su Internet e collaboro quando posso con negozi della mia zona (che ahimè però sono scarsi), mi piacerebbe tanto partecipare anche alle fiere ma un aspetto negativo di vivere in un piccolo paesino è anche quello che di possibilità ce ne sono pochissime... :( Però tra vendite on-line e negozi non mi posso lamentare! La mia più grande soddisfazione non è tanto vendere e quindi il guadagno, ma il sapere che le mie creazioni sono ammirate e rispettate, prego sempre infatti che finiscano in mano a persone che le trattino bene e le apprezzino per il loro valore indefinibile che è quello artigianale e della passione e l'amore che c'è dietro alla creazione di ogni manufatto. Tutto quello che realizzo è ognuno un pezzetto del mio cuore, per questo ci tengo tanto! Un abbraccio grande e una carezza dolce al mio miciotto preferito! Cris
RispondiEliminaNon posso che unirmi agli altri negli elogi, bello perchè corto, condensato ma non privo di dettagli, coinvolgente emozionalmente ... però parlo bene? .. sembro un vero critico .. ma mi spiegherai una cosa, come fai tu a parlare di tristezze ... che sei in assoluto tutto il contrario ? ciao bellissima, e guarda che prima o dopo riesco ad ingrandire la tua foto ... smakkkkkkkkkkkk PS : come potevo dimenticare ... grattatina ai piccolini !!!!
RispondiEliminaWow, che sorpresa! E' intrigante, di quelli che piacciono a me da morire!
RispondiEliminaOvviamente mi immedesimo nella ragazza... anch'io sono abbastanza così...
aspetto gli altri, mi raccomando!
Eli
Complimenti! Io non sono nessuno per giudicare un racconto solo perchè amo scriverne.
RispondiEliminaCiauffffff
Ti apprezzavo già prima...ora ti scopro anche scrittrice e del genere che piace a me...complimenti....vivissimi...
RispondiEliminasplendido racconto!Besos Kary
carissimi grazie per i vostri commenti e anche per alcune giustissime critiche...i verbi non sono mai stati il mio forte ,come ha notato Nigtly!! l'uso dei puntini è vero...mi scappano!!!! ecco li ho messi di nuovo! cmq sono solo raccontini alla 'buona' scrivo molto di getto, correggo poco (e si vede forse)! postero' man mano qualcun altro, le mie poesie invece per chi ancora non lo sapesse sono postate sull'altro mio blog alteregofioredicollina (se qualcuno è curioso : anche li i giudizi sono ben accetti).
RispondiEliminaah! ultima cosa questo racconto è pura fantasia, nulla di autobiografico! :-)
Un bacione...spero ti aiuti a passare ancora meglio il weekend...ormai ci siamo :D
RispondiEliminaciao Fiore, certo che devi postarne altri, siamo tutti curiosissimi!!!
RispondiElimina...mi avevi chiesto un'opinione, scusa il ritardo, ma sai con l'arrivo dell'estate sono presa da molte cose piacevoli,
RispondiEliminail tuo racconto lo trovo molto carino, brava!
Un caro abbraccio :)
Davvero molto carino il tuo racconto!!
RispondiEliminaPiacevole anche il tuo modo di scrivere, mi piace :)
Perciò.. complimenti!!!
PS: sono 00kyra00 :)