Una sera d'estate di 40 anni fa....

Ricordo una sera d'estate di 40 anni fa, ero ancora una bambina e con la mia famiglia andavamo in villeggiatura in campagna per sfuggire alla calura cittadina. Quella non era una delle solite serate, si era tutti in trepida attesa di uno storico evento: lo sbarco degli astronauti sulla Luna!
Noi bambini, stufi di aspettare davanti alla tv, andavamo fuori e guardavamo il cielo, fantasticando sul fatto che degli 'omini' avrebbero messo piede lassù. Sembrava una cosa impossibile, ma il sogno dell'uomo sarebbe ben presto divenuto realtà....e così fu: il primo a scendere sulla Luna fu Armstrong (alle 4:57 ora italiana del 21 Luglio 1969), ed appena scese pronunciò la famosa frase: "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un passo gigantesco per l'umanità".
Naturalmente a quell'ora noi eravamo già andati a nanna e vedemmo le immagini il giorno successivo, ma il ricordo dell'attesa, quello sì, è vivo in me.....così come ricordo la bella poesia imparata a scuola proprio dedicata alla luna dal grande poeta Giacomo Leopardi :

Alla luna

O graziosa luna, io mi rammento
che, or volge l'anno, sovra questo colle
io venia pien d'angoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su quella selva
siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, nè cangia stile
o mia diletta luna. E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar l'etate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso
il rimembrar delle passate cose,
ancor che triste, e che l'affanno duri!

Stasera uscirò di casa e ti guarderò col naso all'insù: come 40 anni fa, tu sei sempre uguale e splendente, mentre io non sono più una bambina...ma il pensiero che ci legherà sarà il medesimo, così come l'amore per le persone cui volevo tanto bene e che stasera, rispetto a 40 anni fa, non sono più  con me a rimirarti....