Pagine

domenica 8 ottobre 2006

A pranzo con papà

Finalmente oggi, dopo 20 gg. dal ricovero/operazione/convalescenza di papà, io e mio marito lo abbiamo portato fuori a pranzo, al Ristorante! ...come dice papi vestito in borghese e non più pigiama  o  tuta !


Non siamo andati molto distanti da casa: è un Ristorante in zona ove si mangia molto casereccio, piatti tipici locali, c'è sempre molta gente, ma un tavolo per noi c'era; non siamo dei gran mangioni, quindi ci siamo accontentati di un primo (pisarei e faso), anatra arrosto con patate e un caffè per finire, naturalmente il tutto innaffiato da buon vinello della casa! Bene, sono proprio contenta, la convalescenza di papà qui da me, con l'aria 'buona', la cucina giusta, le punturine, il sole e le brevi passeggiate, lo hanno rimesso in sesto direi anche in breve tempo e già 'scalpita' che vuol tornare a casa sua! Vedremo in settimana...intanto per chi si fosse incuriosito su cosa siano i 'pisarei e faso' che da me è un piatto tipico, trascrivo la ricetta: (questa è proprio ricetta originale, ma a volte nei ristoranti per far prima fanno dei 'pisarei' con la pasta e basta e di pan grattato non c'è ombra...)


400 gr di farina
200 gr di pane grattato
acqua

300 gr di fagioli borlotti
300 gr di pelati
50 gr di lardo
burro
parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
cipolla
aglio
prezzemolo
basilico
carota
sedano
pepe nero
sale q.b.

Il pane grattato da utilizzarsi deve essere "fatto in casa" comprando un filone di pane comune, lasciandolo seccare per un giorno all'aria, poi tagliato a pezzi, fatto asciugare in forno e poi grattato e setacciato.
E' un lavoro un po' noioso, ma il risultato ripaga.
Si mescolano la farina e il pane grattato poi si "scottano" con l'acqua bollente salata. Mettere il pangrattato in una terrina e versare dell’acqua bollente, impastare quindi con la farina. La quantità dell'acqua va fatta a occhio, comunque quanto basta ad avere un impasto non troppo sodo, ma lavorabile.
Si lavora un po' per ottenere un impasto uniforme e leggermente gommoso.
Si staccano dall'impasto delle palline di composto e si formano delle biscette (diam. mezzo cm circa), da queste si prende una piccola parte (1 cm circa)e si fa rotolare, su un piano ben infarinato, sotto il pollice in modo da ottenere un gnocchetto vuoto all'interno.
Per il sugo si fa un soffritto con burro, carota, sedano e cipolla, si uniscono i fagioli preventivamente ammollati per una notte, il lardo tritato, aglio, prezzemolo, i pelati, il concentrato di pomodoro, il basilico e un pizzico di sale.
Si porta a cottura piano piano, magari con una retina spargifiamma sul fuoco, fino a che il sugo sarà ben legato e denso.
A questo scopo c'e' chi aggiunge una patata lessata e schiacciata, oppure passa al setaccio una parte di fagioli, ma queste sono varianti "moderne".
Si porta a bollore abbondante acqua salata, si mettono a cuocere i pisarei, si aspetta che tornino a galla (come per gli gnocchi) e si calcolano ancora un paio di minuti, poi si scolano e si condiscono con il sugo di fagioli e una bella spolverata di parmigiano gratt. e pepe nero.



 

F T P W


9 commenti

  1. è bello sentire che le cose procedono bene con papi, però con la tua ricetta mi hai fatto venire fame pure a me...è quasi ora di cena ...a quando l'invito?...ok scherzo...ciao fiore

    RispondiElimina
  2. Sono proprio contenta di sapere che tuo padre si sta riprendendo alla grande...oltre all'aria, alle passeggiate ecc credo che un grosso aiuto sia stato dato dal tuo amore e la tua presenza.

    Buon inizio di settimana :-)

    RispondiElimina
  3. sono felicissimo per tuo papa'!!!e'davvero fortunato ad avere persone come te vicino che gli vogliono cosi' bene!!!mmmmmmmmmmm che fame mi hai fatto venire e sono solo le 9 del mattino!!un bacione grosso grosso e un abbraccio forte forte per il tuo papi.

    RispondiElimina
  4. buona sera fiore!va tt abbastanza bene, sn contenta x il tuo papino!uhhhmmm buona qsta ricetta!

    RispondiElimina
  5. mmmm... vedrò che fare x questa ricetta...


    allora io ti lascio la ricetta di un tipico piatto ferrarese (sempre un primo)


    PASSATELLI IN BRODO DI CAPPONE


    Ingredienti:

    x il brodo: mezzo cappone, aromi (carote, sedano, cipolla)


    x i passatelli: ugual quantità di pan grattato e parmiggiano reggiano, un pizzico di noce moscata, uova in quantità giusta per poter fare un impasto che risulti non troppo molle (poi capirai il xkè)


    (PS: le quantità non te le so dire perchè sono talmente abituata a farli che vado a occhio !!!)


    per fare il brodo di cappone, è un normalissimo brodo di carne, credo che lo saprai fare...


    Per fare i passatelli impasta pan grattato, parmiggiano, noce moscata con le uova... l'impasto non deve risultare troppo duro, ma nemmeno troppo morbido in quanto i passatelli si fanno mettendo una palla di impasto dentro lo schiacciapatate e "schiacciando" letteralmente l'impasto dentro il brodo in ebollizione, in modo da ottenere tutti dei cilindretti irregolari !!!


    si fa cuocere per un 5-6 minuti (non necessitano di tanta cottura in fondo deve cuocere solo l'uovo) e si servono ben caldi con il brodo e una bella spolverata di parmiggiano !!!




    sono molto semplici da fare (il più è la fatica di impasatre, infatti a me si infimma sempre il nervo del pollice della mano) ma il risultato è una delizia !!! a me piacciono da morire !!!


    poi mi dirai anche tu...


    baci baci

    RispondiElimina
  6. ma io i passatelli li faccio! sono ottimi! si fanno anche qui da me...beh, siamo sempre in Emilia Romagna no? si mangia benissimo!!!! (e si ingrassa....)

    RispondiElimina
  7. però il panpapato e la salama da sugo col purè scommetto che non li fai !!!

    RispondiElimina
  8. panpapato?!...no

    salama da sugo?!....salame cotto col purè sì....mmmmmmmmmmmm...bono!

    RispondiElimina
  9. sono molto contenta per tuo papà!!

    mmhhh sembrano davvero buoni questi pisarei, anche se la ricetta mi sembra un pò complessa..chissà se un giorno mi salta il pallino provo a farli..ah se ti pacciono i mondi magici ti consiglio di vedere, sempre dello stesso autore di Totoro, il castello errante di Howl e la città incantata, questi sono usciti in Italia e puoi anche noleggiarli!! la città incantata ha vinto l'oscar 3 anni fa come miglior film d'animazione ^.^

    bacii!!

    RispondiElimina

♥ BENVENUTI NEL MIO BLOG ♥
Un semplice saluto, un commento, sarà sempre gradito !

Rispondo (tempo permettendo) sotto il vostro commento.
Vi consiglio di spuntare la casella di 'inviami notifiche' per ricevere aggiornamento risposta!
Grazie.

© Le foto nello slideshow sono di mia proprietà.

casalinga per caso il blog di Fiore Design by Iole