venerdì 29 settembre 2006
giovedì 28 settembre 2006
Felicità è...
Felicità è...
stare seduta in giardino come oggi, giornata di sole autunnale, col mio papà che lentamente si sta riprendendo, guardarlo mentre legge il giornale sulla straio, con la sua gamba operata adagiata sollevata sui cuscini della sedia,
vedere il mio gattino che sta crescendo a vista d'occhio, correre vispo tra l'erba e il vialetto, arrampicarsi sul pesco, cercare di afferrare al volo un insetto o una lucertolina....
guardare la mia cagnolina che, abbaiando, rincorre la palla, poi si sofferma con la lingua a penzoloni a prender fiato qualche minuto e ricomincia il gioco...
Felicità è...
preparare il sugo per domani, il buon odore che si diffonde nell'aria di pomodoro e basilico, mentre la carne e le verdure per il brodo per papi lentamente stanno cuocendo...
Felicità è...
tornare a casa stamattina dal paese con la spesa, dopo il lavoro e far attraversare la stradina della mia collina a due scoiattoli: uno si è disperso nel prato, un'altro poco più avanti mi guardava mentre saliva su un albero...
Felicità è...
la serenità che di nuovo, dopo l'angoscia di quest'ultima settimana, finalmente provo...mi godo le mie piccole cose quotidiane, i miei affetti, la mia tranquilla e verde collina, così riposante e sono nuovamente felice!
lunedì 25 settembre 2006
Follia d'amore
Un caro amico di blog che oggi compie gli anni ha pensato bene di fare un regalo a me...non è carino?
Allora anche da queste mie pagine partono "TANTI AUGURI A TE IVAN" .... e naturalmente posto questa tua bellissima poesia!
Gli occhi piangono ad ogni storia
Lame sottili mordono la carne
Scavano il cuore
Una follia è l’amore
Gentile è nel gesto
Dolce nelle parole
Tormenta alberi sino a spezzarli,
coinvolgendoli nel suo turbine, quando muore
Una follia è l’amore
Un fuoco da evitare
Ti può bruciare
S’alza come vento leggero di mattino,
mescolando sogni
Alla sera minaccia tempesta
La sua pioggia battente spazza via tutto
Lascia deboli foglie sparse
che guardano, impietoso, fuggire il cielo
Una follia è l’amore
Regala fiori e poi appassisce
Promette colori e poi annerisce
Di giorno è come il sole,
scalda il cuore.
Di notte è come la luna,
lentamente si consuma
E’ una follia l’amore
Può far morire
Nonostante tutto, io non voglio guarire
ivan
domenica 24 settembre 2006
Come la terra
Questa è una poesia che mi ha scritto e dedicato la mia più cara amica, Anna.
Come la nuda terra, tu,
battuta da copiose piogge,
esposta a furiose intemperie
che profondamente
ne solcano il manto.
Come la nuda terra che
espone le sue ferite
al Sole ché le guarisca
e la renda di nuovo feconda.
Come la nuda terra che
combatte una nuova siccità
succhiando nelle sue viscere
l'acqua limpida che sa
scorrere nelle sue viscere.
Come la nuda terra
che tutto accoglie
come Madre generosa
dimentica dei
mancati raccolti.
Tu sei come la nuda terra
che offri i tuoi frutti
e tuoi fiori
alla viandante mano
che trova in te
la forza della vita.
venerdì 22 settembre 2006
Grey's Anatomy
Come sono diversi gli Ospedali dei serial TV rispetto alla realtà! (comunque qualche dottore belloccio c'è...) .
Grey's Anatomy è proprio uno dei miei preferiti: ho visto la seconda serie su Sky e ci si affeziona ai personaggi, non vedo l'ora che ricominci! e a voi piace?
P.s: dell'ultim'ora! Una chicca x gli appassionati: ho trovato un link che ho aggiunto ai miei preferiti (vedi giu) , se ci clicchi entri nel mondo del serial! wow! Ieri sera in America è andata in onda l'attesissima prima puntata della terza serie! vuoi sapere altro...vai a curiosare !!!!
giovedì 21 settembre 2006
Sei forte papà!
Oggi inizia l'autunno....a dispetto delle belle giornate di sole direi quasi estive! Ed è bello vedere il sole, sentire i suoi raggi ancora caldi, soprattutto quando si esce dopo una giornata passata in Ospedale ad assistere qualcuno, nel mio caso come sapete, il papà: a chi mi ha scritto commenti o email, direi che ora è quasi d'obbligo aggiornarvi della situazione, siete diventati ancora più intimi, mi sono perfino commossa a leggere di chi lo manda a salutare... pur non conoscendoci ci si affeziona e questo è molto bello e consolatorio, davvero!
Quando ieri è tornato in Reparto dalla sala rianimazione, l'incontro è stato buffo...io attendevo vicino alla porta della sua stanza ed ero contenta e commossa allo stesso tempo, lui arriva trasportato sul lettino dagli infermieri ed appena mi vede mi dice:" ma hanno ben fatto in fretta, che ore sono?" - Io ho risposto "le 11" -"...cosa? sono stato via solo un'ora?! ma che giorno è oggi?"- "ma è mercoledi papà! tu sei stato portato in sala operatoria verso le 10 ma di ieri, martedi !" e gli ho dato un bacione, mentre ridevo ancora della sua espressione incredula "ma allora ho perso un giorno!"-esclama- "No, papi non hai perso un giorno, ti hanno operato ed è andato tutto bene !" (sei forte papà!- come diceva la canzone di Morandi).
Meno male...manco si era accorto di essere stato quasi 24 ore in rianimazione! Stasera quando sono uscita dopo la giornata passata là con lui, sono più serena, ieri aveva febbre, ma è anche normale dopo un'operazione, oggi andava meglio e se va avanti cosi domani gli tolgono anche il catetere, i flebo non so...speriamo ...così si libera di tutti quegli aghi e tubicini che limitano nel movimento!
Scusate lo sfogo, ma è una liberazione scrivere dopo tutta questa tensione accumulata e vi abbraccio tutti unendo nel mio abbraccio anche i vostri papà....teneteveli cari finchè li avete accanto e dite loro il vostro bene, perchè quando vengono a mancare muore un pò di noi...lo sa bene chi mi ha scritto che non ha più il papà!
UN BACIO A TUTTI I PAPA' DEL MONDO!
martedì 19 settembre 2006
Tutto ok!
Cari amici che mi avete lasciato un commento, un pensiero, una preghiera per papà....grazie...grazie...grazie dal profondo del cuore:
è andata bene l'operazione, dopo ore di ansia e tensione per l' attesa, finalmente il Prof. mi ha rassicurata, però lo hanno dovuto portare in sala rianimazione per sicurezza, me lo hanno fatto vedere un momentino, ma era ancora sotto anestesia: verso sera ho telefonato (non si poteva andare più a vederlo) e mi hanno detto che si era svegliato e se tutto va bene domattina lo portano in Reparto, così potrò parlargli, vederlo e dargli un grosso bacione....stamattina mentre lo trasportavano in sala operatoria mi stava dicendo: "se non mi risveglio...." , ma io l 'ho subito interrotto : "papà andrà tutto bene, sono sicura , ci scommetto una cena!" e allora lui, con un sorriso, ha risposto "anche due! "...
Papà HO VINTO LA SCOMMESSA!!!! Prenoto?!...
lunedì 18 settembre 2006
Un pensiero per te, papà!
Esattamente il 18 agosto, giorno seguente l' inizio del mio blog, fu il compleanno di mio padre...ed oggi, esattamente un mese dopo, l'ho accompagnato in Ospedale: domani verrà operato. Un intervento già programmato, un by-pass alla vena della gamba...spero vada tutto bene. Non è un intervento di per sè difficile, ma per lui che lo scorso anno ebbe un infarto con conseguente operazione di 3 by-pass al cuore, tutto può essere grave! Ma non voglio angustiarvi con le mie preoccupazioni, volevo solo scrivere su queste mie pagine virtuali quanto bene gli voglio, confidarvi quanta tenerezza mi fanno i suoi capelli diventati bianchi, i suoi occhi azzurri teneri e impauriti come un bambino, quanto ancora si sforza di essere indipendente nonostante ciò che ha passato e quanta fatica fa a non volersi dimostrare debole, con me...l'orgoglio di fare da solo, di reprimere quella lacrima che vedo spuntargli tra le ciglia, le parole non dette, ma tra di noi basta uno sguardo e ci capiamo!
Supereremo anche questo scoglio, ne abbiamo già passate tante...ne sono sicura! Ma gli anni passano e gli acciacchi ci saranno sempre, anche se tu ruggisci (sei del 'leone'!), digrigni i denti, tieni duro....è difficile accettare il passare del tempo, quando ancora ci si sentirebbe la voglia di andare a sciare, a pescare, per funghi, giocare a calcio....è più duro accettare tutto ciò che tutto il resto vero? Bisogna accontentarsi, dicono....ma quando tocca a te è difficile accettare tutto questo! Ma è la vita ed io sono contenta di essere tua figlia e ti voglio un mondo di bene! Domani sarò lì vicino a te, col sorriso sulle labbra, nonostante le mie ansie tu lo sai che sono forte: sono come te, papino caro!
domenica 17 settembre 2006
Vendemmia
Ieri si è vendemmiato....abbiamo aiutato i vicini a raccogliere l'uva bianca, si è fatto appena in tempo perchè poi a metà pomeriggio è scoppiato un violento temporale! Nella mia zona i vini che si producono principalmente sono : BARBERA, BONARDA, GUTTURNIO (vini rossi); MALVASIA, MOSCATO, ORTRUGO (vini bianchi).
Settembre...l'uva...le prime foglie che cadono...i temporali....i bambini tornano a scuola....si raccolgono i funghi....si avvicina l'autunno !
Ma, a proposito di UVA, lo sapete che:
l' uva è molto ricca di zuccheri facilmente digeribili, soprattutto fruttosio e glucosio, che viene appunto chiamato "zucchero d'uva". L'uva passa è ancora più dolce, perché grazie all'eliminazione di gran parte dell'acqua gli zuccheri sono ancora più concentrati. L'una e l'altra contengono inoltre buone quantità di sali minerali, soprattutto potassio e calcio, mentre non contengono tante vitamine. La buccia e i semi, infine, facilitano il passaggio dei cibi nell'intestino e sono utili a chi soffre di stitichezza.
Con l'uva infine, si può preparare anche una bella torta (...magari da mangiare accompagnata da un buon vinello bianco!)...che ne dite? Ecco la ricetta:
Torta di uva e mele
Ingredienti:
mela renetta un kg., un grappolo di uva bianca (moscato dolce), 100g. di farina, 2 uova, latte, 4 cucchiai di zucchero, un cucchiaino raso di lievito in polvere, cannella, 6 amaretti, un cucchiaio di cacao dolce, burro, pane grattato, zucchero al velo
Preparazione:
Lavate accuratamente e scolate bene gli acini d'uva. Pestate gli amaretti fino a ridurli in polvere e mescolateli col cacao. Sbucciate le mele, levate il torsolo con l'apposito scavino e tagliatele a rondelle. Imburrate e cospargete di pane grattato fondo e pareti di uno stampo rotondo a cerniera di 24 cm. di diametro. Sul fondo fate un primo strato di rondelle di mela e al centro di ciascuna posate un acino di uva. Cospargete con una presa di cannella e un pò del miscuglio di amaretti e cacao. Sopra questo strato fatene altri 2 uguali. Dopodiché, in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina mescolata al lievito, 2 cucchiaiate di latte e gli albumi montati a neve fermissima. Versate questo composto sulle mele, poi aggiungete qualche fiocchetto di burro e introducete la torta in forno caldo a 180ø, cuocendola per 40 minuti circa. Toglietela dal forno, lasciatela intiepidire, poi sganciate il cerchio della tortiera e fate scivolare la torta su un piatto. Servitela tiepida, cosparsa di zucchero a velo.
sabato 16 settembre 2006
Poesie di un amico
onde del silenzio
Porto il silenzio tra le spine del mio cuore
A volte canta la sua canzone e mi seduce
A volte disteso sui pensieri
dorme sulle cose insensate
Scava nelle mie caverne
per raggiungermi sulla soglia
Mi appaga col suo respiro
di lago incantato
mentre l’onda elargisce le sue carezze
venerdì 15 settembre 2006
Esito cinque mie strane abitudini
Allora allora allora dopo aver rotto le scatole ai ritardatari del gioco dopo 24 e passa ore l'esito è il seguente:
Aleti , Sguenci e Shirmal : hanno risposto!
Mareprofondo : esonerato per indisposizione e privacy
Luca6558 : non ha risposto, ma forse non ha neppure letto.
beh...3 su 5 benino direi! Agli altri giocatori prima di me, ditemi...a voi hanno risposto?!
giovedì 14 settembre 2006
Cinque mie strane abitudini
Avevo già visto in qualche blog questa specie di catena che girava e dicevo: speriamo non me la mandi nessuno! Invece ...zac...beccata! (grazie Nightly!)
riporto il testo :
REGOLAMENTO:
Il primo giocatore inizia il suo post con il titolo "Cinque mie strane abitudini" e le persone che vengono invitate a scrivere un post sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine dovrete scegliere cinque nuove persone da indicare. Non dimenticate di lasciare un commento nel loro blog che dice: 'Sei stato scelto' e ditegli di leggere il vostro.. Dunque rispondo:
1) Quando sono nervosa mi giro a ciocca i capelli o mi gratto il naso.
2) Quando guardo la TV alla sera mi piace bere una camomilla (tranne d'estate, ma ora già la faccio).
3) In bagno le salviette devono assolutamente essere posizionate come le metto, cioè piegate a metà e per il lungo sul portasalviette, guai a cambiare l'ordine! questo vale per tutti gli altri oggetti in giro per la casa, se si spostano o girano (nel pulire o toccare ovvio) vanno posizionati come erano.
4) In casa non riesco a tenere su le scarpe, solo ciabatte.
5) Anzichè lo zucchero uso il fruttosio o i dolcificanti per non ingrassare....poi però mangio brioche e torte!
beh...non sono poi così strane però....ora voglio vedere le vostre! dunque...dunque..dunque...chi scegliamo? I nominati sono:
1) ALETI------------2) MAREPROFONDO------------3) SHIRMAL------------4) SGUENCI---------5) LUCA6558
Mò li avviso...eheheheheh......quando avete postato le vs. strane abitudini fatemi uno squillo!!!
Non interrompete la catena : VIETATO!!!
Romagna mia....
Romagnaaaaaaaaaaaaaa Romagna miaaaaaaaaaaaa, senza di te non si può star!!!!!!!!
Sento la nostalgia del passato, quando la mamma mia ho lasciato...
non ti potrò scordar casetta mia
in questa notte stellata la mia serenata la dedico a te!
Romagnaaa mia , Romagna in fiore, tu sei la gioia, tu sei l'amore
quando ti penso vorrei tornare dalla mia bella al casolare.........
no, non preoccupatevi non sono in bevuta, era solo in onore di Roul CASADEI mitico del lissscio!!!!!!!!!!!!!!.....che , guarda caso, è tra i partecipanti del reality l' "Isola dei Famosi", verooooo????
E vai col lisscio!!!!!!!!!!!! tra un valzer e una mazurca chissà mai che vinca sto giro , e vaiiii!!!
mercoledì 13 settembre 2006
martedì 12 settembre 2006
Amicizia
Capito? quindi chiunque mi legga sappia che in me può trovare un'amica, seppur virtuale, ma sempre disposta all'ascolto, a un consiglio, a uno sfogo...puoi scrivermi nella posta privata o, se credi, commentare anche qui ...ma la condivisione è importante: non tenerti tutto dentro! Il fatto che mi stai leggendo è che, forse, hai qualcosa anche da dire...
lunedì 11 settembre 2006
La scelta: città o campagna?
Cari amici avendo avuti diversi commenti sul mio precedente post Arcobaleno mi pare che la tendenza sia di poter , volendo, abitare in campagna o, meglio ancora, in collina, ma a volte per motivi di lavoro o scelte personali o la paura del cambiamento (perchè no...) si resta in città.
Le scelte non sono così facili, ci sono i pro e i contro...cosa che anch' io, d'accordo col marito, avevamo a suo tempo valutato e vi assicuro che non è stata una scelta facile: lui per motivi di lavoro si spostava anche prima, dalla città al luogo di lavoro c'erano circa 20 km. ; ora la strada si è allungata di circa 8 km. in più ....quindi per lui spostarsi non è un problema poichè lo faceva anche prima...per me il discorso cambia, mi ero licenziata circa un anno prima dal lavoro per scelta personale (ma questo è un altro discorso a cui varrà la pena tornare per sentire i vostri pareri...) e in città facevo lavoretti saltuari che però mi gratificavano, avevo amicizie, i parenti, gli agi e le comodità sotto casa, i cinema, il teatro, i bar , i negozi, insomma se volevo uscire a fare due passi o a bere un caffè ero già in centro abitando in zona centrale...
Andare ad abitare a 45 km. di distanza in collina, voleva dire abbandonare tutto ciò e per di più sono veramente sul 'cocuzzolo', cioè finisce la strada e ci siamo solo noi e qualche altra casa: ma io mi ero innamorata di questo posto e quando uno si innamora....sapete com'è....mio marito era molto titubante, anzi, all'inizio pensava scherzassi o che fosse uno dei miei soliti colpi di testa! Quando gli feci vedere la casa la prima volta ricordo la sua faccia esterefatta (per non dire schifata), dopo la salita sul 'bricco' come dico io, in parte asfaltata ed in parte sterrata in mezzo ai vigneti....oltrettutto era fine ottobre, pioveva c' era bigio, gli prese veramente un colpo!
Nel tragitto di ritorno non mi parlò quasi....io ero avvilita, pensavo che il mio entusismo lo potesse contagiare, certo la giornata così bigia e cupa non aveva aiutato a dare una buona impressione, ma io gli feci presente di provare ad immaginare il posto in primavera o in estate, coi fiori, il verde tutt'intorno, la pace e la tranquillità che regnava sovrana: nulla....fece qualche giorno di 'muso' ed io vedevo il mio sogno svanire, anzi, dicendo poi la cosa a chi mi conosceva, presi della matta, della fuori di testa...solo le amiche di un gruppo cui facevo parte mi appoggiavano nella scelta e ancora le ringrazio: del resto fu proprio grazie a questo gruppo culturale in cui si tenevano corsi di vario genere, diciamo 'new hage' , che iniziò la mia trasformazione interiore e quindi la scoperta di un nuovo modo di essere , di vivere, forse era quella la ricerca che mi aveva portato la serenità che cercavo e , di conseguenza, la casa sulla collina mi sembrava il luogo ideale per esprimere il mio nuovo IO, la mia nuova consapevolezza corporea mi portò a ciò...NE SONO SICURA!
Ogni cosa non è a caso, ma ci si arriva con un percorso interiore....anni prima se mi avessero detto, tu lascerai il lavoro e ti trasferirai in campagna, avrei dato del pazzo! Io, nata , vissuta in città, amante del cinema, teatro, mostre, shopping, girare per negozi, incontrare amici/e, fare corsi, palestra etc etc, abbandonare tutto ciò? No, no, no, ma quando mai? Invece il percorso intrapreso grazie al gruppo, al licenziarmi prima e all'appoggio del mio compagno poi (che nel frattempo si era convinto....già... aveva cambiato idea) , mi portò nell'aprile 2004 a traslocare quassù!
(P.S.: la piccola scritta nella foto qui a fianco dice: abito qui)
sabato 9 settembre 2006
Arcobaleno
Cosa c'è di più bello di un simile spettacolo che la natura stessa ci offre?
Questo è un arcobaleno 'doppio' che mi ha fatto incantare, restare letteralmente ammirata di fronte a questa 'pennellata' di colore che si è formata dopo un temporale.
Queste sono le colline che mi circondano, questi sono gli spettacoli che più mi entusiasmano e mi fanno capire la grandezza degli eventi naturali, la bellezza che abbiamo attorno e che spesso non ci soffermiamo ad osservare, ad ammirare, ma che invece dovremmo imparare ad amare e rispettare di più. Io questo l'ho capito da quando sono venuta ad abitare qua in collina, in campagna, lasciandomi alle spalle il caos, lo smog, il traffico della città...una scelta da molti criticata: dicevano che dopo un anno sarei tornata indietro pentita della scelta, invece sono passati due anni e mezzo e sono sempre più felice della scelta fatta e basta guardarmi attorno per farmi capire che la felicità e la serenità vera stanno qui...sulla mia collina!
Omaggio a Sergio Leone
In occasione della 63^ Mostra del cinema di Venezia, si rende quest'anno Omaggio ad un grande regista: Sergio Leone .
"Il cinema dev' essere spettacolo , è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito".
Era questo il credo di Sergio Leone. E, come scriveva Sallustio a proposito dei miti, "Queste cose non furono mai, ma sono per sempre". Ecco perchè i suoi film hanno tutta la forza e l'autenticità delle leggende. Un cinema dove la realtà si intreccia con la favola. Silenzi dilatati, primissimi piani e campi lunghissimi ci trasportano in un mondo epico e brutale popolato di fuorilegge e bounty-killer. Personaggi stagliati nella memoria. Come il Monco, il pistolero tutto poncho e sigarillo, protagonista di "Per qualche dollaro in più". Ecco allora:
per qualche battuta in più:
le frasi più esplosive di "Per qualche dollaro in più"
Indio: "Dove vai?" - Monco : "A dormire. Quando devo sparare la sera prima vado a letto presto."
Indio: "Quei due piuttosto che averli alle spalle, meglio averli di fronte orizzontali...Possibilmente freddi."
Wild: "Guarda chi si vede. Il fumatore...Ti ricordi di me amigo? - Mortimer: "Il mondo è piccolo" - Indio:"Si è anche molto cattivo...Prova ad accendere un altro fiammifero." - Mortimer : "Abitualmente fumo dopo mangiato. Perchè non torni fra 10 minuti?" - Wild: "Tra 10 minuti fumerai all'inferno."
('spulciato' da Sky magazine settembre 2006)
giovedì 7 settembre 2006
Casta diva
Notte di luna piena, notte in cui tutto viene avvolto dalla tua misteriosa e magica luce...luna , tu fonte di ispirazione eterna per poeti, scrittori, musicisti, sognatori ed innamorati... per te stasera ascolto e canto quella meravigliosa aria dall'opera lirica Norma di Vincenzo Bellini, in cui la sacerdotessa druidica Norma invoca la Luna, "casta diva", perchè porti la pace sulla terra.
Mai messaggio è ancora così vivo ed attuale...a te eterna Luna "Casta diva" di noi miseri mortali...
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mercoledì 6 settembre 2006
Cani da adottare! URGENTE!
Un caro amico da Bergamo mi prega di mandare questo URGENTE APPELLO: ci sono tre cani adorabili che cercano una famiglia! Eccoli:
Napo di circa 2/3 anni: ha un'aria sveglia e sembra dire "mi porti a spasso?"
Gianni di circa 5/6 anni :è triste ed ha bisogno di tanto affetto!
Questo lupo di 2 anni ha molta paura dei temporali ed i suoi padroni vogliono sopprimerlo! C'è qualcuno disposto ad accudirlo e fargli passare le sue paure?
Pippo di un anno : non è simpaticissimo?
(clicca su ogni foto se vuoi vederla più grande)
Diffondete questo appello, se volete ulteriori informazioni non esitate a scrivermi e cercherò di mettervi in contatto col diretto interessato che fa il volontario in un canile!
Conto su di voi e...anche loro!!! BAU BAU BAU!
martedì 5 settembre 2006
Casalinga su Google!
Prendendo spunto dal blog di un amico, ho curiosato su Google basando la ricerca sul titolo del mio blog....risultato: solo su pagine web italiane la ricerca ha dato l'esito di
183.000 pagine con la parola CASALINGA (e lì rinuncio a cercarmi)
176.000 pagine con le parole CASALINGA PER ( e li sono terza!)
42.600 pagine con le parole CASALINGA PER CASO (e lì sono PRIMA!)
Spulciando nelle prime 30 pagine della casistica infinita di 'casalinga' , ho trovato il detto popolare "casalinga di Voghera", che fece un pò polemica in una trasmissione, perchè pronunciata da una nota presentatrice televisiva in un contesto che lasciava intendere....cosa ? - direte voi- Ecco...
Casalinga di Voghera
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
"Casalinga di Voghera" è un'espressione popolare molto comune nel giornalismo che vuole rappresentare quella fascia della popolazione italiana dal basso livello di istruzione e che possiede un lavoro generalmente molto semplice o umile, tuttavia "rispettabile" per il suo senso pratico di stampo tradizionale. Di rado viene utilizzata in senso dispregiativo, altre volte è usata come sinonimo di saggezza popolare.
L'origine dell'espressione è controversa, ma presumibilmente è nata in ambito giornalistico
CAPITO????
Preciso che non sono di Voghera!