Cari amici oggi voglio farvi conoscere un simpaticissimo autore che ha allietato i miei momenti di lettura: è Alessandro Pagani, scrittore e batterista per passione, impiegato per necessità (come lui stesso si definisce). Il suo libro dal titolo "Io mi libro" è una raccolta di 500 frasi e dialoghi umoristici che attraverso giochi di parole, doppi sensi e freddure, fa emergere in chiave satirica gli aspetti più comici delle nostre consuetudini: alla fine c'è un breve racconto che mi è piaciuto molto (e mi ha svelato una cosa che mi aveva incuriosito, ma non vi dico cosa...)
Il libro, che esce per la Casa Editrice "96, Rue de la Fontaine" di Torino e che include anche un breve racconto nel finale, propone una lettura veloce, il cui scopo richiama in maniera semplice ma non semplicistica l'idea di non prendersi troppo sul serio (una frase del libro apparirà
anche sull'agenda Comix 2019).
L' ho letto con curiosità, anche leggendolo a voce alta per fare sorridere pure il maritino e devo ringraziare Alessandro per averci procurato questi momenti di allegria....una sorta di pagine di buon umore: quando avete una giornata grigia, qualche sua battuta vi assicuro vi farà ritrovare il sorriso, magari è anche una ottima compagnia per quando siete tra amici o parenti, per allietare una serata....del resto c'è sempre chi racconta barzellette o fa battute e questo libro vi offre davvero tanti spunti !
Ecco l'estratto per voi:
1.
Un cinese che piange, è una lacrima sul riso.
2.
Coito, terga cum.
3.
Attentato alle terme: fiuggi fiuggi generale.
4.
E come dissero i battuti, siamo nati per soffriggere.
5.
L'ozio è il fratello della m'amma.
6.
"Puoi spostare quel quadro futurista?"
-
"Da lì?"
7.
Lite tra boscaioli su Twitter. Ucciso a colpi d'#
8.
"Quella donna a cui è mancato il marito, parte o rimane?"
-
"Mah, vedo va".
9.
"Quel medico legale, tra una cosa e l'altra, sta per fare l'autopsia a
sua zia"
-
"Apre
e chiude parente, si?"
10.
Ho capito perche' tutti quei pantaloni tagliati a metà gamba: anche il
ginocchio
vuole la sua parte. Anzi, anche il jeansocchio vuole la sua parte.
11.
"Vada in farmacia e prenda l'analgesico"
-
"Buongiorno vo
rrei delle
supposte"
-
"Di che marca?"
-
"Gesico"
Vi vedo già col :-) sulle labbra....sì?! Allora il libro fa per voi:
Dove ordinarlo? lo trovate qui:
http://www.ruedelafontaineedizioni.com/negozio/alessandro-pagani-io-mi-libro/
Volete saperne di più?
https://www.facebook.com/iomilibro/
http://www.iomilibro.com/